“Delitti inquietanti”, thriller d’azione del 1996 diretto da John Gray, segue il detective Jack Cole nella sua indagine su un brutale serial killer a Los Angeles. Il film culmina in un finale ricco di colpi di scena e rivelazioni scioccanti.
La trama di “Delitti inquietanti”
“Delitti inquietanti” (titolo originale “The Glimmer Man”) è un film poliziesco che vede protagonista Steven Seagal nel ruolo di Jack Cole, un ex agente della CIA ora detective della polizia di Los Angeles. Cole, noto in passato come “the Glimmer Man” per la sua abilità di muoversi silenziosamente nella giungla, si trova a indagare su una serie di omicidi brutali commessi da un serial killer soprannominato “Family Man”. Affiancato dal detective Jim Campbell (Keenen Ivory Wayans), Cole si immerge in un’indagine che si rivela essere molto più complessa e personale di quanto inizialmente previsto. Il serial killer, infatti, non solo uccide intere famiglie, ma crocifigge anche le sue vittime, creando scene del crimine particolarmente macabre e disturbanti.
Ti potrebbe interessare:
Il passato oscuro di Jack Cole
Man mano che l’indagine procede, emergono dettagli sul passato misterioso di Cole. Il detective, un tempo agente operativo della CIA, ha abbandonato la sua vecchia vita per abbracciare il buddismo e cercare una via più pacifica. Tuttavia, il suo passato torna a perseguitarlo quando l’ex moglie Ellen e il suo nuovo marito Andrew vengono trovati morti, vittime del “Family Man”. La situazione si complica ulteriormente quando le impronte digitali di Cole vengono rinvenute sulla scena del crimine, facendolo diventare il principale sospettato. Questo sviluppo costringe il detective a mettere in discussione non solo la sua innocenza, ma anche la fiducia del suo partner Campbell.
La cospirazione si svela
Mentre Cole cerca di dimostrare la propria innocenza, scopre l’esistenza di una vasta cospirazione che coinvolge il suo ex capo dei servizi segreti e il boss mafioso Frank Deverell (Bob Gunton). Il detective si rende conto che gli omicidi del “Family Man” sono in realtà una copertura per un’operazione di contrabbando di armi chimiche dalla Russia agli Stati Uniti. Cole contatta il suo vecchio amico e mentore militare Smith (Brian Cox), ignaro che quest’ultimo sia coinvolto nell’operazione criminale. La trama si infittisce quando emerge che i veri responsabili degli omicidi sono due: Christopher Maynard, il serial killer originale, e Donald Cunningham, il capo della sicurezza di Deverell, che ha imitato i metodi di Maynard per coprire le tracce dell’organizzazione criminale.
Il confronto finale
Il film raggiunge il suo climax in un confronto ad alta tensione in un hotel del centro di Los Angeles, dove sta per avvenire la vendita delle armi chimiche. Cole e Campbell si trovano a fronteggiare non solo i criminali, ma anche le forze dell’ordine che ancora sospettano di Cole.In una serie di scontri corpo a corpo e sparatorie, Cole mette in mostra le sue abilità di combattimento, dimostrando perché era conosciuto come “the Glimmer Man”. Il detective riesce a sconfiggere Cunningham e a smascherare il coinvolgimento di Smith nell’operazione criminale.
Il finale rivelatore
Nell’epilogo del film, Cole riesce a dimostrare la propria innocenza e a smantellare l’intera organizzazione criminale. Il vero “Family Man”, Christopher Maynard, viene finalmente catturato, ponendo fine alla sua scia di omicidi. Il regista John Gray ha commentato il finale del film: “Volevamo creare un climax che non solo risolvesse il mistero del serial killer, ma che rivelasse anche le complessità del personaggio di Cole. Il finale doveva essere tanto una conclusione dell’indagine quanto un momento di redenzione per il protagonista. “Delitti inquietanti” si conclude con Cole che, pur avendo affrontato il suo passato oscuro, decide di continuare a lavorare come detective a Los Angeles, formando un’improbabile ma efficace partnership con Campbell.
L’impatto di “Delitti inquietanti”
Il film, nonostante le critiche miste ricevute al momento dell’uscita, è diventato un classico del genere action-thriller. La performance di Seagal, in particolare, è stata elogiata per aver dato vita a un personaggio complesso e tormentato. Steven Seagal, in un’intervista successiva all’uscita del film, ha dichiarato: “Jack Cole è uno dei personaggi più sfaccettati che abbia mai interpretato. La sua lotta interiore tra il passato violento e il desiderio di redenzione ha reso il ruolo particolarmente stimolante. “Delitti inquietanti” rimane un film che, pur seguendo molte convenzioni del genere, riesce a sorprendere con la sua trama intricata e il suo finale ricco di colpi di scena. La combinazione di azione, mistero e dramma personale ha garantito al film un posto di rilievo nella filmografia di Seagal e nel panorama dei thriller d’azione degli anni ’90.
Oltrepassa la censura dei social sotto regime. Seguici su Telegram: Basta un clic qui