Tragico incidente stradale: chi sono i tre tifosi del Foggia morti sulla Potenza-Melfi, tornati da una partita di calcio fatale
La notte del 13 ottobre 2024 segna una data tragica per la comunità di Foggia, a causa della prematura scomparsa di tre giovani tifosi del Foggia in un incidente stradale avvenuto sulla strada statale 93, nota per la sua pericolosità. Questo articolo esplorerà chi sono i tre tifosi del Foggia morti in questo tragico incidente e il contesto in cui si è verificato.
Chi sono i tre tifosi del Foggia morti in un incidente sulla Potenza-Melfi?
I tre giovani, che avevano appena 13, 17 e 21 anni, erano Michele Biccari, Gaetano Gentile e Samuele Del Grande. Sono stati coinvolti in un grave incidente che, purtroppo, non ha dato loro scampo. All’uscita da Potenza, il pulmino su cui viaggiavano, insieme ad altri amici, ha avuto un impatto frontale con un’altra auto, provocando il decesso immediato di uno di loro. Gli altri due sono morti poco dopo il loro arrivo in ospedale, a causa delle gravi lesioni riportate.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto in un tratto particolarmente pericoloso della Potenza-Melfi, conosciuto per la sua alta incidentalità. Testimoni e fonti locali riferiscono che il pulmino stava tornando da una partita in cui il Foggia aveva preso parte, quando, a pochi chilometri dall’uscita di Potenza Est, si è verificato l’impatto con un’altra vettura.
Il bilancio dell’incidente è tragico: uno dei ragazzi è deceduto sul colpo, mentre gli altri due hanno perso la vita poco dopo l’arrivo dei soccorsi. Un quarto ragazzo, di soli 16 anni e la cui identità non è ancora stata comunicata, è stato trasportato all’ospedale “San Carlo” di Potenza, dove si spera possa salvarsi.
Il cordoglio della comunità
La sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, ha espresso il suo profondo cordoglio attraverso i social media, sottolineando la gravità della situazione: “Ho appena appreso del terribile incidente stradale avvenuto a Potenza, una tragedia che colpisce e addolora ognuna e ognuno di noi.” La comunità si è unita in un abbraccio collettivo attorno alle famiglie e agli amici delle vittime, unite nel ricordo dei tre giovani tifosi del Foggia.
Lo shock per l’accaduto è palpabile anche tra i tifosi della squadra. Il Calcio Foggia 1920 ha inviato un messaggio di cordoglio alla Foggia Ultras e alle famiglie delle vittime, evidenziando l’unità in questo momento di grande dolore. Anche la squadra avversaria ha fatto sentire la propria vicinanza, confermando l’impatto emotivo di questa tragedia.
La sicurezza stradale da migliorare
Il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, ha confermato che il tracciato della Potenza-Melfi è noto per il suo alto rischio di incidenti. Nonostante ci siano segnali di avvertimento e un autovelox, tali misure sembrano insufficienti, vista la frequenza degli schianti in quella zona. La speranza è che tramite indagini e interventi, si possano prevenire futuri incidenti simili. Alcune voci indicano che il fattore scatenante dell’incidente potrebbe essere stata una manovra di sorpasso azzardato, ma ulteriori indagini sono necessarie.
Un triste bilancio di vite spezzate
Come se non bastasse, la tragedia dei tre tifosi del Foggia avviene in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza stradale. Nella stessa giornata, altre due persone hanno perso la vita in incidenti stradali in diverse località italiane. Antonio Mazzetta, 58enne, è deceduto a Ravenna a causa di uno scontro tra la sua moto e un trattore, mentre Pietro Mastino, carabiniere di 42 anni, ha perso la vita in un frontale su una strada provinciale, lasciando un vuoto incolmabile nelle vite di coloro che lo conoscevano.
L’impatto emotivo degli incidenti stradali
Gli incidenti stradali portano sempre con sé un gran carico di dolore e sofferenza per le famiglie colpite. Ogni vita spezzata è un promemoria della fragilità della nostra esistenza. La comunità di Foggia è stata colpita da questo evento luttuoso, con molti che hanno voluto esprimere le proprie condoglianze attraverso i social media e le pubblicazioni locali. La società si è unita per ricordare i tre giovani, riconoscendo il valore delle loro vite, così brutalmente interrotte.
L’incidente che ha provocato la morte di Michele Biccari, Gaetano Gentile e Samuele Del Grande non è solo una tragedia individuale, ma un richiamo alla responsabilità collettiva riguardo alla sicurezza stradale. La loro memoria, e quella di tutte le vittime di incidenti stradali, deve servire come monito per lavorare insieme affinché tali tragedie non si verifichino più. In attesa di risposte definitive sulle cause dell’incidente, l’obiettivo deve essere quello di garantire che nessun’altra famiglia debba affrontare un dolore simile.
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