​​

Terremoto Campi Flegrei, cominciano oggi le esercitazioni

Le esercitazioni per il terremoto Campi Flegrei entrano nel vivo a partire da oggi, 10 ottobre 2024, con l’avvio delle prove di evacuazione destinate alla popolazione delle zone rosse.

Queste simulazioni, parte dell’operazione “EXE Flegrei 2024”, mirano a testare la risposta delle istituzioni e dei residenti in caso di un evento sismico o vulcanico di grande portata.

L’obiettivo principale di queste esercitazioni per il terremoto Campi Flegrei è verificare l’efficacia del piano di evacuazione e la prontezza del sistema di protezione civile. Le prove coinvolgeranno la città di Napoli e tutti i comuni situati lungo la caldera dei Campi Flegrei, aree considerate a maggior rischio in caso di un evento catastrofico.

Queste esercitazioni per il terremoto Campi Flegrei rappresentano un vero e proprio “esame di maturità” per la macchina organizzativa, incluso il sistema IT-Alert. La necessità di tali prove è emersa in seguito alle problematiche riscontrate dopo la scossa di magnitudo 4.4 del 20 maggio scorso, che aveva portato allo sfollamento di centinaia di persone e evidenziato alcune criticità nel sistema di risposta.Il programma delle esercitazioni per il terremoto Campi Flegrei è strutturato in diverse fasi:

  1. Alle 9:00 del 10 ottobre, la commissione nazionale grandi rischi si è riunita per analizzare l’ultimo bollettino sui Campi Flegrei. Nonostante il bollettino reale indichi una diminuzione delle scosse nell’ultimo mese, con una magnitudo massima di soli 1.9 gradi, ai fini dell’esercitazione verrà simulato un passaggio al livello di allerta arancione.
  2. Il ministro per la protezione civile, Nello Musumeci, riceverà la comunicazione ufficiale e incaricherà il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, di procedere secondo i piani, dopo aver consultato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca.
  3. L’11 ottobre entrerà in azione la DiComaC (Direzione di Comando e Controllo), che coordinerà tutti gli attori coinvolti nell’evacuazione, tra cui forze dell’ordine, personale sanitario, volontari, tecnici e gestori delle infrastrutture di trasporto.
  4. Alle 17:00 dell’11 ottobre, verrà inviato un messaggio IT-Alert per comunicare il passaggio all’allerta rossa e l’avvio del piano di evacuazione.
  5. Il 12 ottobre alle 9:00 inizierà la fase più critica dell’esercitazione, con i cittadini che dovranno recarsi nelle aree designate per essere poi trasportati con bus verso le stazioni ferroviarie e successivamente fuori dalla regione, verso vari centri di accoglienza distribuiti in tutta Italia.

Nonostante l’importanza di queste esercitazioni per il terremoto Campi Flegrei, la partecipazione dei cittadini sembra essere al di sotto delle aspettative. Secondo dati ufficiosi riportati dal quotidiano Il Mattino, le prenotazioni finora registrate ammontano a circa 310 persone, un numero considerato insufficiente per una simulazione efficace. Nel dettaglio, si parla di 190 residenti di Napoli, 80 di Pozzuoli, 81 a Quarto e altri 60 distribuiti tra vari comuni limitrofi.

La scarsa adesione alle esercitazioni per il terremoto Campi Flegrei solleva preoccupazioni sulla preparazione effettiva della popolazione in caso di emergenza reale. È fondamentale che i cittadini comprendano l’importanza di partecipare attivamente a queste simulazioni, che rappresentano un’opportunità unica per familiarizzare con le procedure di evacuazione e identificare eventuali criticità nel piano di emergenza.Le autorità locali e la Protezione Civile stanno intensificando gli sforzi per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di queste esercitazioni per il terremoto Campi Flegrei.

Sono stati organizzati incontri informativi e campagne di comunicazione per incoraggiare una maggiore partecipazione dei residenti.È importante sottolineare che queste esercitazioni per il terremoto Campi Flegrei non sono solo un test per le istituzioni, ma anche un’opportunità per i cittadini di acquisire consapevolezza e preparazione in caso di emergenza. La partecipazione attiva della comunità è cruciale per il successo di queste simulazioni e, in ultima analisi, per la sicurezza di tutti in caso di un evento reale.

Oltrepassa la censura dei social sotto regime. Seguici su Telegram: Basta un clic qui

Lascia un commento