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Le vincite di Affari Tuoi: quanto valgono realmente? Tasse e commissioni da pagare

Il popolare game show svela i segreti dietro i premi in gettoni d’oro

Il celebre programma televisivo continua a conquistare il pubblico, ma pochi conoscono il reale valore delle vincite. Scopriamo insieme quanto finisce effettivamente nelle tasche dei fortunati concorrenti. Affari Tuoi si conferma uno dei programmi di punta della televisione italiana. Dopo il successo iniziale con Paolo Bonolis, il format ha visto avvicendarsi alla conduzione volti noti come PupoFlavio InsinnaAntonella Clerici e Max Giusti. Nonostante un periodo di pausa tra il 2017 e il 2023, il programma è tornato in auge grazie ad Amadeus, reduce dai trionfi sanremesi. Attualmente, il timone è passato a Stefano De Martino, che sta mantenendo alti gli ascolti. Ma cosa si cela dietro le apparentemente generose vincite del programma?

Il meccanismo delle vincite: non è tutto oro quel che luccica

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i premi di Affari Tuoi non vengono erogati in contanti. La legge italiana, infatti, vieta il pagamento in denaro per i quiz televisivi. La soluzione? Gettoni d’oro. Questi preziosi gettoni, tuttavia, sono soggetti a una tassazione del 20% da parte dell’Agenzia delle Entrate per tutte le vincite superiori a 25,82 euro. Facciamo un esempio concreto: se un concorrente si aggiudica il premio massimo di 300.000 euro, lo Stato trattiene immediatamente 60.000 euro, riducendo la vincita effettiva a 240.000 euro. Ma non è finita qui. I gettoni d’oro sono composti da oro 18 carati (750/1000), quindi oro puro al 75%. Il loro valore è determinato dal prezzo di mercato al momento dell’acquisto da parte della Rai, che si rifornisce da aziende specializzate vincitrici di appositi appalti.

Oscillazioni e commissioni: il valore reale del premio

Il valore dell’oro è notoriamente soggetto a fluttuazioni di mercato. Inoltre, bisogna considerare il tasso di cambio e le commissioni applicate, che possono arrivare al 5% del valore totale. In pratica, tra tasse e varie detrazioni, la somma che finisce effettivamente nelle tasche del vincitore può essere significativamente inferiore rispetto a quella annunciata in televisione. È importante sottolineare che queste vincite non vanno dichiarate nella dichiarazione dei redditi, in quanto non costituiscono reddito imponibile. Tuttavia, il vincitore si trova di fronte a una scelta: può richiedere la consegna fisica dei gettoni d’oro, con l’opzione di rivenderli autonomamente, oppure accettare un’offerta in contanti dai fornitori dei gettoni, che solitamente contattano i vincitori entro sei mesi dalla vincita. In conclusione, mentre Affari Tuoi continua a regalare emozioni e speranze ai telespettatori, è fondamentale essere consapevoli che il valore reale delle vincite può differire notevolmente da quello annunciato in diretta. La magia della televisione, in questo caso, si scontra con la realtà delle normative fiscali e delle dinamiche di mercato.

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