Un potente adattamento cinematografico del romanzo di Annie Ernaux che affronta temi di aborto e disagio esistenziale.
La scelta di Anne – L’événement, diretto da Audrey Diwan, è un film che ha colpito il pubblico e la critica, ottenendo il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia. Adattato dal romanzo autobiografico di Annie Ernaux, pubblicato nel 2000 e tradotto in italiano nel 2019, racconta la storia di una giovane donna che lotta contro un sistema sociale e legale oppressivo. La narrazione si svolge nella Francia degli anni Sessanta, un periodo in cui l’aborto era illegale e stigmatizzato, e porta alla luce le complessità dell’emancipazione femminile.
La scelta di Anne: Trama
La protagonista di La scelta di Anne è Anne, una brillante studentessa universitaria che scopre di essere incinta. A soli vent’anni, si trova di fronte a una scelta difficile e rischiosa: abortire in un contesto in cui la legge punisce severamente questa decisione. Nonostante il timore, Anne è determinata a interrompere la gravidanza e a mantenere segreta la sua situazione dai suoi genitori, ristoratori di provincia.
Il film segue il suo calvario: Anne affronta non solo l’immaturità sentimentale delle sue amiche e l’indifferenza del suo fidanzato, appartenente a una famiglia benestante, ma anche le difficoltà nel trovare medici disposti a aiutarla. La situazione si aggravano quando cerca di interrompere la gravidanza in modo pericoloso usando strumenti non appropriati. Infine, entra in contatto con una donna che pratica aborti clandestini, interpretata da Anna Mouglalis, il che la costringe a confrontarsi con un’esperienza traumatica.
Il film di Audrey Diwan riesce a catturare l’intensità delle emozioni di Anne, grazie a una messa in scena realistica e coinvolgente. La regista stessa ha dichiarato di voler esplorare le sensazioni che attraversano il romanzo, rendendo l’esperienza cinematografica un viaggio intimo e profondo.
La scelta di Anne: Cast
Il cast di La scelta di Anne include attori di grande talento, ognuno dei quali porta un contributo significativo alla narrazione:
- Anamaria Vartolomei nel ruolo di Anne: la protagonista che affronta battaglie interiori e esterne per la sua libertà.
- Anna Mouglalis nei panni della donna che pratica aborti clandestini: una figura chiave nella vita di Anne.
- Sandrine Bonnaire come madre di Anne: una rappresentazione della generazione precedente, con una visione del mondo molto diversa.
- Christian Guérin e Pio Marmaï completano il cast, contribuendo a delineare le relazioni complesse intorno alla protagonista.
La performance di Anamaria Vartolomei è particolarmente applaudita, tanto da valere un premio César come miglior rivelazione. Le interazioni tra i personaggi, specialmente tra Anne e la madre, sono cariche di tensione e bellezza, riflettendo la complessità delle relazioni familiari.
La scelta di Anne: Spiegazione finale
Dalla visione di La scelta di Anne, il pubblico non esce illeso; il film è evocativo e potente, con la capacità di scuotere le coscienze. Rappresenta un grido di libertà in un contesto dove le donne si trovano a dover lottare per i propri diritti. La figura di Anne diventa emblematica non solo di un’epoca, ma di un messaggio universale riguardo alla scelta, al disagio e all’emancipazione.
La regista Audrey Diwan costruisce un ritratto di un’eroina moderna che cerca di rompere gli schemi e sfidare le convenzioni sociali. L’aborto non è solo un tema centrale, ma diventa simbolo di una battaglia più ampia per il riconoscimento e la libertà femminile.
In sintesi, La scelta di Anne è un film che invita a riflettere sulle ingiustizie del passato e le sfide del futuro, portando i telespettatori a confrontarsi con le complessità dell’esperienza femminile. Se sei alla ricerca di una pellicola che affronti temi sociali di grande rilevanza con delicatezza e forza, La scelta di Anne è una visione imperdibile.
Amaro e bellissimo